Ieri, mentre vedevo un film, una frase bellissima mi ha portato a spasso nei pensieri: “Devi innamorarti dei difetti di una persona, dei pregi sono bravi tutti. I difetti, i difetti sono la vita!”.
Tremendamente bello se fossimo capaci… Ma sarei capace? Non so. L’esperienza mi insegna che le parole sono tante, i fatti pochi. È obbligatorio essere in due con le stesse capacità, da soli non si è mai abbastanza. Da soli manca sempre quel non so che a levare i sassolini dalla strada, aiutare il cammino e renderlo possibile. E tutto diventa più difficile se non siamo in pace con noi stessi, se non abbiamo scoperto e curato le nostre ferite, se non abbiamo avuto paura di guardarle, di accarezzarle. Cercheremo sempre nell’altro l’oasi di salvezza, la mano tesa. La comprensione oltre noi stessi, oltre il nostro stesso comprenderci. Partire da noi, scoprire noi stesse, le nostre miserie, le nostre ricchezze è l’unica possibilità autentica che possiamo regalarci. Così un amico sarà un amico, un amante un amante, una storia avrà i suoi spessori e non sarà l’àncora che affannosamente cerchiamo nell’illusione di rischiarare il nostro orizzonte. Solo noi lo possiamo rischiarare. Solo la nostra forza interiore, la nostra vocina che ci racconta chi siamo e come vogliamo essere. Se abbiamo il coraggio e la timidezza di ascoltarla, di ascoltarla davvero, di darle retta quando ci racconta chi siamo allora difficilmente avremo accanto l’amico, l’amica, l’amante che ci farà sentire sbagliate. Magari il dubbio tenterà lo stesso la sua pervasiva strada. Ma saranno attimi senza fondamenta. E quell’amico, quell’amica, quell’amante non riusciranno a indebolirci e incatenarci. A sterilizzare o anche solo affievolire il nostro modo di essere. Dobbiamo credere sul serio in noi stesse. Credere a costo di sbagliare. Ma almeno avremmo sbagliato per mano nostra e non per mano d’altri. Che significa? Che dobbiamo imparare a vivere sole se vogliamo amicizie vere, amori veri, che non siano ancore, rifugi, soluzioni alla nostra solitudine. Se abbiamo la nostra consapevolezza, se le nostre ferite interiori saremo state capaci di guardarle e accarezzarle, se avremo imparato a parlare con le nostre paure e avremo dato asilo ai nostri fantasmi non saremo mai sole, non ci sentiremo mai sole. I nostri difetti saranno lì davanti a noi e con noi, ci consoleranno, ci faranno compagnia e se li ameremo tantissimo allora potremo amare i difetti di qualcun altro. E quei sassolini dalla strada forse troveremo con chi toglierli.
Abbi Cura Di Te
Luisanda Dell’Aria
Roma 28 luglio 2023